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Settore vitivinicoloe bevande

Le attività svolte dalle cantine vinicole, siano esse a ciclo completo, quindi anche con attività di pigiatura e lavorazione dell’uva, o solo di imbottigliamento, generano quantità considerevoli di reflui di scarico.




SETTORI DI INTERVENTO

Trattamento acque reflue vitivinicole
Sostenibilità ambientale in cantine
Depurazione e riciclo in industria bevande
Innovazioni nel trattamento effluenti vitivinicoli
Gestione ecosostenibile rifiuti liquidi bevande

Le acque reflue derivano dai lavaggi dei macchinari di pigiatura e lavorazione dell’uva, dei tini fermentatori e serbatoi di stoccaggio, delle linee di imbottigliamento, dei filtri a resine oltre che delle aree adibite a lavorazione. Caratteristica peculiare delle cantine, soprattutto quelle a ciclo completo, è la marcata stagionalità, evidentemente correlata al periodo dedicato alla raccolta dell’uva, con importanti variabilità in termini di flussi idraulici e di contaminazione delle acque, le quali possono presentare inquinamenti anche molto elevati.

Questa variabilità spesso porta a dover progettare soluzioni estremamente flessibili ed in grado di ottimizzare il processo di depurazione proprio in funzione della stagionalità, sempre con un occhio attento ai costi di gestione. Le acque reflue di cantina non possono essere scaricate direttamente nei corpi idrici contemplati dal D.LGS. 152 del 2006, obbligando a una gestione attenta. La matrice inquinante è principalmente di tipo organico, associata alla presenza di materiali più o meno grossolani quali feccia, farine fossili e bentoniti, bucce e vinaccioli, soprattutto in periodo di vendemmia, oltre a prodotti di detergenza e altre sostanze biodegradabili, oltre a tracce di metalli pesanti. Anche il pH del refluo può subire variazioni importanti, per le soluzioni acide o alcaline utilizzate nei processi di lavaggio.

L’opzione dello smaltimento dei reflui a mezzo ditte preposte, nella maggior parte dei casi è difficilmente praticabile, in quanto i costi che ne conseguono sono generalmente molto elevati. Similmente lo scarico in fertirrigazione, col passare del tempo, viene sempre meno autorizzato e spesso con limitazioni a determinati periodi dell’anno. Per tale ragione, sempre più frequentemente la gestione dei reflui prevede l’installazione di un impianto di depurazione commisurato alle effettive esigenze, necessità e tipologia di lavorazioni svolte dalla cantina, tenendo sempre conto dei limiti di scarico da rispettare, che variano a seconda della zona d’Italia in cui sorge la Cantina e degli spazi a disposizione.

Depur Padana Acque

Avvalendosi di una esperienza nella depurazione consolidata in oltre 50 anni di attività e padroneggiando tutte le tecnologie di depurazione a disposizione, Depur Padana Acque è in grado di individuare le soluzioni più idonee per il trattamento dei reflui.

Avvalendosi di una esperienza nella depurazione consolidata in oltre 50 anni di attività e padroneggiando tutte le tecnologie di depurazione a disposizione, Depur Padana Acque è in grado di individuare le soluzioni più idonee per il trattamento dei reflui. Con un preliminare studio di fattibilità e il successivo sviluppo di un progetto dettagliato, che parte dall’analisi delle acque presso il proprio laboratorio accreditato e forte di una ampia esperienza nel settore, Depur Padana Acque è in grado di realizzare impianti di depurazione mirati, sia per piccole realtà che per grandi cantine vinicole con sistemi di pretrattamento mirati e impianti biologici funzionanti con tecnologie tradizionali, come gli impianti SBR o con sedimentatore, o altamente performanti, come gli impianti MBR (a membrane) o MBBR.

La punta di diamante della produzione di Depur Padana Acque è la possibilità di realizzare, laddove possibile, impianti biologici monoblocco amovibili, con la sua serie ECOBLOCK, al posto dei tradizionali impianti in cemento armato, con grandi benefici in termini di tempi di installazione e possibilità di spostamento o ampliamento, in caso di necessità.

A completamento del processo, in una ottica di ottimizzazione dei costi di gestione e depurazione, Depur Padana Acque propone soluzioni per la disidratazione dei fanghi di scarto generati dall’impianto, per un successivo smaltimento a costi più contenuti.

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